Si sarebbe dovuto applicare entro il 30 giugno il nuovo accordo Stato Regioni, ma la scadenza è slittata e si dovranno aspettare i mesi successivi all’estate prima di conoscere le modifiche attese.
Il nuovo accordo garantirà:
- L’individuazione della durata, dei contenuti minimi e delle modalità della formazione obbligatoria del datore di lavoro.
- L’individuazione delle modalità della verifica finale di apprendimento obbligatoria per tutti i corsi di formazione e aggiornamento obbligatori in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
- L’individuazione delle modalità con cui verificare l’efficacia della formazione durante lo svolgimento dell’attività lavorativa.
Chiarito che entro oggi 30 giugno 2022 non sarà disponibile il nuovo accordo Stato Regioni, specifichiamo che non entrerà in vigore, di conseguenza, nessun nuovo obbligo.
Ad esempio, il nuovo obbligo di aggiornamento biennale e di formazione in presenza previsto per i preposti decorrerà solo a partire dall’effettiva adozione dell’accordo, e non dal 30 giugno come ipotizzato in alcune sedi.
In assenza di nuovo accordo restano quindi in vigore la periodicità e i contenuti degli accordi esistenti.