Il D.Lgs 101 del 2020 ha aggiornato la vecchia normativa sull’esposizione al gas naturale radioattivo radon. Un anno dopo, ricordiamo le norme a cui è necessario attenersi.
Lo scopo principale del decreto era quello di mappare le aree a maggior concentrazione di gas radon e aumentare i livelli di sicurezza per i lavoratori. Ecco gli snodi principali del regolamento:
- La concentrazione massima di esposizione al radon è fissata a 300 Bq/metro cubo per gli ambienti di lavoro, contro i 500Bq permessi in precedenza.
- Nelle aziende andranno effettuate misurazioni nei luoghi di lavoro sotterranei, seminterrati, o situati al piano terra se localizzati nelle aree considerate prioritarie e stabilite a livello regionale per la riduzione dei livelli di concentrazione del radon.
- In caso di superamento delle soglie di sicurezza, andranno effettuate delle azioni di risanamento degli ambienti lavorativi affidate alla nuova figura dell’esperto in interventi di risanamento radon.
Sei a norma con queste disposizioni?
Gli esperti ConsulGroup ti possono assistere nei processi di verifica iniziale dei livello di Radon negli ambienti di lavoro e nell’eventuale loro adeguamento ove ne risulti la necessità a seguito delle rilevazioni effettuate.