Garante della Privacy: il medico del lavoro è un titolare autonomo del trattamento

Garante della Privacy: il medico del lavoro è un titolare autonomo del trattamento

Il Garante della Privacy ha fatto chiarezza sul ruolo del medico competente nel trattamento dei dati personali dei lavoratori.

Secondo una prima interpretazione, si pensava che il titolare del trattamento fosse il datore di lavoro, che autorizzava il medico competente a consultare i dati dei lavoratori sotto la propria responsabilità e disciplinando il lavoro del professionista.

Come chiarito successivamente dal Garante, invece, il medico del lavoro è un titolare autonomo del trattamento dati, con specifici obblighi imposti dal Testo Unico in vigore.

Questo chiarimento deriva dal riconoscimento dell’autonomia del medico competente rispetto al datore di lavoro: è solo il primo, infatti, a trattare dati sanitari sensibili dei lavoratori. È quindi il Testo Unico sicurezza ad autorizzare questo trattamento, e non il contratto in essere con il datore di lavoro.

Ne deriva anche, quindi, che gli unici autorizzati al trattamento dei dati sanitari dei lavoratori siano il medico incaricato e il personale dell’ente di medicina del lavoro.

Per ulteriori informazioni o chiarimenti, o se vuoi una consulenza personalizzata sulla tua attività,

Contattaci

× How can I help you?