Il rischio da esposizione ai campi elettromagnetici rappresenta una delle sfide più attuali e complesse per i datori di lavoro e per i lavoratori stessi: ecco le disposizioni contenute del D. Lgs. 81/2008 per la sua corretta gestione.
Secondo il Testo unico per la salute e la sicurezza sul lavoro, è il datore di lavoro nell’ambito della stesura del DVR a dover valutare approfonditamente tutti i rischi collegati all’esposizione ai campi elettromagnetici sul lavoro.
La corretta valutazione è guidata dalle norme sancite dalla Commissione europea e deve tenere conto anche delle informazioni fornite dai fabbricanti e/o distributori delle apparecchiature elettromagnetiche, nonché dei livelli di emissione indicati in conformità alla legislazione europea.
Deve riportare:
La frequenza, il livello, la durata e il tipo di esposizione, inclusa la distribuzione sul corpo del lavoratore e sul volume del luogo di lavoro;
I valori limite di esposizione e i valori di azione previsti dall’art. 208 del Decreto 81;
Gli effetti biofisici diretti sui lavoratori;
Tutti gli effetti sulla salute e sicurezza dei lavoratori particolarmente sensibili al rischio elettromagnetico, compresi i lavoratori portatori di dispositivi medici fissi o mobili e le lavoratrici in gravidanza;
In caso di esposizione simultanea a campi di frequenze diverse, informazioni relative a tutti i campi elettromagnetici a cui sono esposti i lavoratori sul luogo di lavoro.
Compito del datore di lavoro è anche verificare l’esistenza di attrezzature di lavoro alternative che possano garantire una minore esposizione ai campi, nonché degli eventuali dispositivi di protezione di cui dotare i lavoratori.
Valutato il rischio, il datore di lavoro intraprende misure di salvaguardia della salute e sicurezza dei lavoratori, che includono la formazione e l’informazione dei lavoratori, la protezione dei soggetti considerati più a rischio e la segnalazione delle aree di maggior rischio in modo da contingentarne gli accessi.
In caso di superamento dei valori massimi di esposizione ai campi elettromagnetici, il datore di lavoro è tenuto ad intervenire immediatamente per ripristinare i valori corretti e a registrare le cause dell’esposizione.
Periodicamente viene effettuata anche la sorveglianza sanitaria sui lavoratori esposti, con particolare riferimento ai soggetti più sensibili al rischio. Il medico competente tiene conto dei risultati della valutazione dei rischi effettuata dal datore di lavoro, e verifica che i lavoratori non stiano accusando sintomi riconducibili a una esposizione eccessiva ai campi elettromagnetici.
Se un lavoratore segnala sintomi o effetti collaterali sulla salute che potrebbero essere correlati all’esposizione sul luogo di lavoro, il datore di lavoro è tenuto a garantire un adeguato controllo medico e, se necessario, ulteriori esami di sorveglianza sanitaria, come previsto dall’art. 41 del D. Lgs. 81/2008. Questo controllo è garantito anche se sono state riscontrate esposizioni superiori ai valori limite per gli effetti sensoriali o sanitari.
Ricordiamo che il mancato rispetto delle disposizioni del Testo Unico in materia di esposizione ai campi elettromagnetici può comportare sanzioni penali a carico del datore di lavoro anche significative.
Comprendere e rispettare le norme costituisce quindi il modo per evitare conseguenze legali e proteggere la salute dei lavoratori.
Il rispetto delle disposizioni del Testo Unico, insieme a misure preventive adeguate e alla formazione dei lavoratori, è essenziale per prevenire rischi e tutelare i diritti dei lavoratori stessi. Per la loro complessità e variabilità in relazione al singolo contesto aziendale, è sempre consigliabile affidarsi alla consulenza di un esperto nella gestione del rischio derivante dall’esposizione ai campi elettromagnetici.
I consulenti ConsulGroup offrono competenze specializzate per valutare correttamente i rischi, sviluppare piani d’azione e garantire la conformità alle normative vigenti. Ti supportiamo anche nella stesura del DVR e nell’implementazione delle misure tecniche e organizzative per proteggere i tuoi lavoratori.