A partire da maggio 2025, un aggiornamento INAIL obbliga le aziende che denunciano infortuni a compilare la nuova voce obbligatoria “Attività svolte in cantiere”, collegandosi al sistema della patente a crediti.
A partire da venerdì 16 maggio 2025 sono cambiati gli applicativi per l’invio delle denunce o comunicazioni di infortunio all’INAIL; è stato infatti inserito un nuovo campo obbligatorio: “Attività svolte in cantiere”.
Questo adeguamento segue l’entrata in vigore della patente a crediti, prevista dal DL 19/2024 (convertito in L. 56/2024) e attiva da ottobre 2024 nell’ambito del nuovo sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi, e mira ad uniformare i sistemi con i seguenti obiettivi:
Monitoraggio e decurtazione crediti:
le informazioni fornite dall’INAIL tramite la denuncia di infortunio, in particolare se l’evento è avvenuto in cantiere, diventano un elemento fondamentale per l’applicazione del sistema della patente a crediti;
Rafforzamento della vigilanza:
la richiesta di specificare il luogo dell’infortunio (cantiere o meno) permette agli organi di vigilanza (es. Ispettorato Nazionale del Lavoro) di incrociare i dati e di focalizzare le proprie attività di controllo sulle imprese che operano nei cantieri, anche in relazione al punteggio della patente a crediti.
Riteniamo utile ricordare che le comunicazioni di infortunio riguardano eventi con prognosi da 1 a 3 giorni (escluso il giorno dell’evento), mentre le denunce di infortunio si applicano quando la prognosi supera i 3 giorni.
Entrambe le pratiche devono essere inviate entro 48 ore dalla conoscenza dell’infortunio da parte del datore di lavoro, e una volta ricevuta la documentazione medica utile alla segnalazione.
Non rientrano invece nella comunicazione all’INAIL gli “incidenti” o “quasi incidenti” che non causano infortunio. Tuttavia, la registrazione interna di questi eventi rimane sempre consigliabile per attivare una revisione delle procedure di prevenzione e formazione, riducendo così il rischio di infortuni futuri.
Per non incorrere in ritardi o errori, è fondamentale eseguire subito l’aggiornamento dei propri applicativi e consultare la documentazione tecnica messa a disposizione dall’Istituto.
Gli esperti ConsulGroup sono a tua disposizione per supportarti in ogni fase dell’implementazione, in modo da evitare dubbi e garantire una gestione dei nuovi adempimenti sicura e sempre in linea con la normativa vigente.