La creazione di password davvero sicure è un punto fondamentale nella tutela della nostra privacy. Ecco le linee guida del Garante.
L’importanza di creare e gestire delle password sicure per proteggere i nostri dati e le nostre attività è ormai nota. Contro gli errori più comuni che ancora si commettono interviene il Garante, con un vademecum di cui riportiamo gli snodi principali:
- La password deve essere abbastanza lunga (mai sotto gli 8 caratteri, anche se le password davvero sicure ne hanno circa 15).
- Deve contenere diversi caratteri, tra cui numeri, simboli e lettere maiuscole. La combinazione di caratteri speciali rende più difficile ai software il furto della password.
- Non deve contenere riferimenti personali molto facili da indovinare (nome, cognome, anno in corso, data del compleanno). Se si sceglie di usare come password una parola di uso comune è opportuno camuffarla inserendovi numeri e caratteri speciali.
- La password deve essere aggiornata periodicamente, specialmente per gli account più importanti (lavoro, banca…).
- Diversi account devono avere diverse password: diversamente, il furto di una singola password comporta la compromissione di diversi profili.
- Ricordare tante password difficili e diverse tra loro richiede spesso un promemoria: è opportuno salvarle solo su dispositivi personali e in file protetti (cioè che richiedono un codice di accesso), e non su bigliettini/agende fisiche.
- Da evitare la condivisione di password con altre persone via SMS, chat o telefono: i dati possono non essere protetti.