SOGGETTI BENEFICIARI:
MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE che, alla data di presentazione della domanda, abbiano una sede operativa in Italia e siano regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle imprese.
Non sono ammesse le imprese operanti nei settori:
a) dell’industria carboniera; b) delle attività finanziarie e assicurative (sezione K della classificazione delle attività economiche ATECO 2007); c) della fabbricazione di prodotti di imitazione o di sostituzione del latte o dei prodotti lattiero-caseari
PROGETTI:
L’agevolazione consiste in un CONTRIBUTO IN CONTO INTERESSI ad abbattere del 2,75% il tasso applicato ai seguenti interventi finanziari:
FINANZIAMENTO BANCARIO a medio termine (massimo 5 anni) sul 100% del valore del bene, concesso da istituti convenzionati;
LEASING a medio termine (massimo 5 anni) sul 100% del valore del bene, concesso da INTERMEDIARI convenzionati.
ENTITA’ E FORMA DELL’AGEVOLAZIONE:
CONTRIBUTO IN CONTO INTERESSI ad abbattere del 2,75% il tasso applicato agli interventi finanziari
SPESE AMMESSE:
Sono ammissibili al contributo finanziamenti compresi ta i 20.000 e i 2.000.000 di euro che abbiano per oggetto:
MACCHINARI, IMPIANTI, BENI STRUMENTALI DI IMPRESA E ATTREZZATURE NUOVI DI FABBRICA AD USO PRODUTTIVO;
HARDWARE, SOFTWARE E TECNOLOGIE DIGITALI. In linea generale, i beni agevolabili devono essere classificabili, nell’attivo dello stato patrimoniale, alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4, e destinati a strutture produttive già esistenti o da realizzare ovunque localizzate nel territorio nazionale.
DOMANDE:
Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate, da parte delle PMI, a partire dal 2 maggio 2016. Gli investimenti devono essere avviati dopo la presentazione della domanda e conclusi entro 12 mesi dalla data di stipula del finanziamento.